La Svizzera non è solo terra di squisito e dolcissimo cioccolato e casa di alcune eccellenze come il Cern o le Nazioni Unite, ma è soprattutto scenografia di paesaggi montuosi unici al mondo.
In Svizzera le montagne coprono più del 60 % del territorio nazionale; alte, maestose e a volte impervie si stagliano quasi ogni dove sul territorio Elvetico.
Sono ben 74 le cime che superano i 4000 metri, tra le quali il massiccio del monte rosa e il famoso Matterhorn.
Ma c’è una montagna, in Svizzera, che supera tutte le altre e che si posiziona nelle primissime posizioni della classifica mondiale: il Piz Daint, una “montagna di dati”.
Il Piz Daint infatti non solo è un monte del Canton Grigioni che si affaccia sulla val Monastero, ma è anche un potentissimo computer. Talmente potente da meritarsi l’appellativo di “Super” e balzato all’onore delle cronache internazionali per essere passato dall’ottavo al terzo posto della classifica mondiale dei più potenti calcolatori al mondo.
Si trova in Ticino, e più precisamente a Lugano, presso il nuovo Centro svizzero di calcolo scientifico, recentemente trasferitosi nella nuova sede a Cornaredo.
Ma cosa significa esattamente essere un Super Computer? Di cosa si occupa il Piz Daint e in base a che cosa è stato definito il terzo più potente al mondo?
Lo scorso giugno è balzato dall’ottavo al terzo posto nella classifica dei supercomputer più potenti al mondo, dietro due giganti cinesi. È in grado di occuparsi di simulazioni astronomiche e di cervello umano, di fluidodinamica e microvortici, ma la sua passione rimane la meteorologia. Se una singola operazione matematica fosse un granello di sabbia, ne potrebbe effettuare più di 34 vagoni al secondo, pieni fino all’orlo.
Il calcolatore si trova a Lugano Cornaredo, nella sala dei supercomputer del Centro svizzero di calcolo scientifico.
L’enorme locale dove vengono ospitati i supercomputer è illuminato a giorno e rumorosissimo. Centinaia di ventole spingono decine di metri cubi d’aria al secondo nei sistemi di raffreddamento di questi supercalcolatori, utilizzando il potere refrigerante dell’acqua del lago (che viene pompata fin qui al ritmo di 760 litri/secondo).
È dello scorso giugno la notizia che il Piz Daint, uno dei supercomputer qui ospitati, è salito dall’ottavo al terzo posto nella classifica dei computer più potenti del mondo: dietro ai due colossi cinesi , Sunway -Taihulight e Tianhe 2, che hanno una potenza di calcolo rispettivamente di 93 e 33 petaflop, si posiziona infatti il Piz daint, con i suoi 19.590 petaflop, ovvero 19 miliardi e 590 milioni di operazioni in virgola mobile al secondo.
Malgrado tutta questa potenza si sta già pensando alla prossima generazione di supercomputer: il che non stupisce, in un settore come quello informatico caratterizzato da un invecchiamento rapidissimo e da un altrettanto rapida evoluzione dell’hardware. Il super computer viene aggiornato mediamente ogni tre anni. Nel 2019 verrà completamente riorganizzato.
Una delle intuizioni messe in atto al centro di calcolo, e che ha permesso di raggiungere in poco tempo risultati così importanti, è quella di utilizzare processori grafici per il “lavoro sporco” come pura forza bruta per il calcolo matematico. Questo ha contribuito a far letteralmente “volare” le prestazioni del Piz Daint.
Il centro di calcolo ospita principalmente i supercomputer, oltre naturalmente alla complessa infrastruttura in grado di farli funzionare al meglio, ma non i laboratori o i campus per i ricercatori sono dislocati altrove. Nell’era di internet tutto è infatti decentrato. Grazie a collegamenti in fibra a velocità altissime (velocità) i ricercatori e gli atenei sparsi in tutto il mondo possono collegarsi e dare l’incarico al super computer di effettuare calcoli complicatissimi nei più svariati ambiti.
Alcuni dati sull’incredibile super computer: Situato all’interno del Centro di Calcolo Scientifico a Lugano Cornaredo il super computer è alloggiato all’interno di un enorme data center di 2000 mq. Al suo interno ci lavorano più di 80 persone di nazionalità diverse. La connettività all’interno della struttura è garantita da una linea in fibra ottica da 100 gigabits con tripla ridondanza. I nodi di calcolo del super calcolatore sono 5320 ibridi più 1431 multicore con una capacità totale di calcolo di 27 petaflop. La ram totale a disposizione è di 437.89 Terabyte mentre il disco locale di immagazzinamento arriva a 8,7 petabyte di memoria
17Maggio